In una vecchia dimora un uomo custodisce antiche memorie familiari: libri, suppellettili, quadri, mobilia; vive solo, conservando quello che può di un passato illustre. Ma la casa è un po’ decrepita e l’uomo, con le sue sole forze, cerca di difenderla dall’assalto del tempo.
Egli non lo sa, ma le anime di alcuni suoi concittadini, passati a miglior vita quasi due secoli prima, abitano quella stessa casa; una presenza discreta ma continua. Sono Paolo Solaroli e Teresa Sopransi Welden: figure in vario modo importanti di un passaggio storico complesso, il cosiddetto Risorgimento, che vede l’Italia sul punto di farsi nazione
Un progetto di teatro comunitario con i giovani volontari dei progetti coordinati dall’associazione Dragolago sul territorio di Ameno | Biglietto: euro 5
Testo, drammaturgia e regia: Franco Acquaviva | Con: Mariasole Acquaviva, Franco Acquaviva, Roberto Castiglioni, Emanuele Belotti, Lara Franzini, Glauco Guala, Matteo Lucchini, Aurora Pagnoni, Matteo Polla, Nicolò Roi, Veronica Vananti, Alessio Zanellini | Consulenza storica: Roberto Castiglioni, Andrea Del Duca | Coordinamento: Paola Giroldini
Nell’ambito del progetto “Ecomusei Palcoscenico Naturale” – Fondazione Piemonte dal Vivo | in collaborazione con Dragolago